Il corso - di cui partirà la 2° edizione il 4 novembre - punta a una formazione specifica nell’ambito della sostenibilità della filiera moda, fornendo i concetti e gli strumenti atti a ripensare i processi aziendali in chiave sostenibile rendendo trasparente la strategia e la politica aziendale. Questa è l’ultima settimana in cui è ancora possibile iscriversi alla 2° edizione www.pin.unifi.it/filieramodasostenibile
Il progetto, realizzato da PIN – Polo Universitario Città di Prato e diretto da Silvia Gambi (fondatrice di Solo Moda Sostenibile), è stato sostenuto da aziende quali Manteco, Beste, Tencel, Pangaia, The Schneider Group, Renoon oltre che dalle associazioni di categoria CNA Toscana Centro, Confindustria Toscana Nord e Confartigianato Imprese Prato. Il corso è durato 120 ore e ha previsto 4 visite presso aziende della filiera moda.
Venerdì 21 ottobre i 23 partecipanti hanno esposto il loro project work individuali e sabato 22 c’è stato l’evento di chiusura in cui sono stati consegnati gli attestati in presenza della direttrice del corso, di Daniela Toccafondi (presidente del PIN), di Alessandro De Rosa (responsabile dell’Alta Formazione del PIN), di Benedetta Squittieri (assessore bilancio, sviluppo economico, innovazione e agenda digitale, personale del Comune di Prato).
Il progetto ha coperto un’offerta formativa mancante nel sistema moda del distretto pratese e toscano, ma anche nazionale, visto che buona parte dei partecipanti proveniva da tutta Italia. È stato un corso in cui i partecipanti erano professionisti appartenenti alla filiera moda, e quindi molto competenti, dimostrando un alto livello di motivazione. Questo corso ha fornito contenuti nuovi e interessanti ai partecipanti che hanno visto il territorio e le aziende della filiera moda, e hanno saputo applicare le nozioni apprese a lezione nei loro project work.
Il 4 novembre partirà la seconda edizione del corso, alla quale è ancora possibile iscriversi, visita il sito: www.pin.unifi.it/filieramodasostenibile